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#IOLEGGOPERCHE'

21/10/2016

Un’iniziativa nazionale di promozione della lettura organizzata dall'Associazione Italiana Editori, fondata sulla passione dei lettori di ogni età ed estrazione. Nel 2016 #ioleggoperché cambia veste per diventare una grande raccolta della durata di 9 giorni a sostegno delle biblioteche scolastiche, e un motore di nuove iniziative all’interno delle aziende e del mondo del lavoro. Da sabato 22 a domenica 30 ottobre nelle librerie aderenti sarà possibile acquistare libri da donare alle scuole dei tre ordinamenti: primarie e secondarie di primo e secondo grado. Non solo. Gli editori raddoppieranno i libri acquistati dagli italiani, mettendo a disposizione degli istituti un numero pari di volumi. L’obiettivo comune è di popolare di migliaia di testi le biblioteche degli istituti scolastici che avranno aderito al progetto e ne avranno fatto richiesta. Nell’elenco qui sotto ecco le scuole gemellate con noi, sosteniamole con convinzione. "Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo." Malala Yousafzai

VENERDI' 29 LUGLIO IAIA CAPUTO

28/07/2016

ore 21.30 Torre dell'orologio (centro città) Iaia Caputo sara' con noi per parlarci del suo ultimo libro "ERA MIA MADRE". Iaia Caputo scava nei sentimenti in modo preciso, senza dimenticare la passione e la potenza della scrittura. Poco alla volta scompaiono i genitori, i figli, ognuno di loro si svela sotto le spoglie dell'umana debolezza. Sono semplicemente uomini e donne. E nell'alternanza di voci della narrazione, le lettere della madre, la risalita verso un senso, verso la comprensione della figlia che finalmente sgombera il cuore da qualsiasi appesantimento o rancore, si compone il percorso verso la scoperta che «la fragilita' E' quel che rende autentica la materia di cui siamo fatti tutti».

MERCOLEDI' 27 LUGLIO ELENA VARVELLO ore 21.30 Torre dell'orologio

21/07/2016

«Non ne sapevo niente, allora, dei modi in cui l'amore puo' manifestarsi, ne' della forza con cui puo' spingerci in un angolo e toglierci il respiro». La vita felice e' un meccanismo a orologeria: il ticchettio inarrestabile che avvertiamo, pagina dopo pagina, e' quello di una famiglia che sta per essere travolta. Accade tutto in una notte, e quella che era una minaccia diventa una ferita che non si puo' piu' cancellare. Ne parleremo con l'autrice, ricordando anche che e' docente della Scuola Holden di Torino.